Maïmouna Patrizia Guerresi

Orfeo ed Euridice, 1986, bronzo e patine, 83x60x66 cm

Maïmouna Guerresi, nata Patrizia Guerresi a Pove del Grappa nel 1951, è una fotografa e scultrice italiana. E’ un’artista multimediale Italo-Senegalese, che lavora con fotografia, scultura, video e installazioni. Nel suo percorso artistico ha sviluppato una visione affascinante e introspettiva sulle molteplici prospettive della sua vita all’interno di due culture: europea e africana. Ha letteralmente collegato questi mondi attraverso la sua famiglia multietnica e il suo impegno per la spiritualità sufi. Usando un linguaggio visivo ibrido, Maïmouna Guerresi comunica la bellezza della diversità culturale, mentre contempla le molte questioni relative alla vita contemporanea multirazziale. L’arte e la letteratura islamica forniscono una fonte inesauribile di ispirazione per il suo lavoro, con le loro rivelazioni mistiche, metafore, intuizioni, versetti sacri e poteri taumaturgici. Le opere d’arte firmate da Maïmouna riaffermano un’energia femminile universalmente riconoscibile che si traduce in evoluzione spirituale, mentre allo stesso tempo decontestualizza e decolonizza le varie idee stereotipate delle donne nel mondo islamico.
Maïmouna Guerresi ha esposto in importanti istituzioni in tutto il mondo, come il padiglione italiano della Biennale di Venezia (1982); Documenta K18, Kassel, Germania(1987); Fondazione Mudima, Milano, Italia (1999); Museo Rocca Umbertide, Perugia, Italia (1999); Museum Contemporary III, Atlanta, USA (2004); Museo Filatoio Caraglio, Cuneo, Italia (2008); Les Rencontres de Bamako, Museo Nazionale Bamako, Mali (2009); Lucca Digital Photo Festival, Manifattura Tabacchi, Lucca, Italia (2009); Central Electrique, Bruxelles, Belgium (2010); KIASMA Museum Contemporary Art, Helsinki, Finlandia (2011); Fondazione Boghossian, Villa Empain, Bruxelles, Belgio (2011); Palazzo Bevilacqua Ariosti, Bologna, Italia (2011); National Institute Design, Ahmedabad, India (2012); Centro Italiano di Cultura, Nuova Delhi, India (2012); Festival internazionale di fotografia Chobi Mela, Shilpakala Academy, Dhaka, Bangladesh (2013); Sharjah National Art Museum, Sharjah, Emirati Arabi Uniti (2014); National Museum Bahrain, Manama, Kingdom of Bahrain (2014); Minneapolis Institute of Art, USA, (2015); Museo LACMA, Los Angeles, USA, (2015); Institute du Monde Arabe, Parigi, Francia (2016); Smithsonian National Museum African Art, WA, USA (2017); Museo di Marrakech, Marocco (2018); Museo NOMA, New Orleans, USA (2018).